Casualmente utente del socialnetwork ha individuato un modo estremamente semplice, e che non richiede conoscenze particolari, per visualizzare le foto private di qualsiasi iscritto a Facebook. Il bug è generato dal sistema di segnalazione delle foto inappropriate.
Quando si seleziona, tra i motivi della segnalazione, nudità o pornografia, Facebook propone altre foto pescate dall'account di cui si vuole segnalare, eventualmente da includere tra quelle che poi lo staff del social network vaglierà. Facebook non si cura di selezionare esclusivamente le foto pubbliche, ma mostra anche le private, altrimenti non accessibili, che in questo modo diventano visibili a chiunque voglia effettuare una segnalazione di contenuti inappropriati allo scopo di scoprire se ci siano interessanti foto private da sbirciare.
Per provare che il bug era reale, hanno caricato su un sito di condivisione immagini alcune foto private (ormai pubbliche) tratte dal profilo del fondatore di Facebook Mark Zuckemberg, che lo ritraggono insieme al presidente degli USA Barack Obama, Steve Jobs (dietro Obama, quasi non si vede), Eric Schmidt, Art Levinson e altri 2 personaggi importanti, tutti taggati nella foto "rubata" (qui sopra c'è la foto).
La buona notizia è che, prima ancora che la massa degli utenti esplodesse in proteste, Facebook è corso ai ripari e disabilitato il sistema delle segnalazione, che tornerà online non appena il social network sarà sicuro della sparizione definitiva del bug.
Facebook ha affermato che il problema è stato generato da uno degli ultimi aggiornamenti del codice ed è rimasto online soltanto per breve tempo.
Quando si seleziona, tra i motivi della segnalazione, nudità o pornografia, Facebook propone altre foto pescate dall'account di cui si vuole segnalare, eventualmente da includere tra quelle che poi lo staff del social network vaglierà. Facebook non si cura di selezionare esclusivamente le foto pubbliche, ma mostra anche le private, altrimenti non accessibili, che in questo modo diventano visibili a chiunque voglia effettuare una segnalazione di contenuti inappropriati allo scopo di scoprire se ci siano interessanti foto private da sbirciare.
Per provare che il bug era reale, hanno caricato su un sito di condivisione immagini alcune foto private (ormai pubbliche) tratte dal profilo del fondatore di Facebook Mark Zuckemberg, che lo ritraggono insieme al presidente degli USA Barack Obama, Steve Jobs (dietro Obama, quasi non si vede), Eric Schmidt, Art Levinson e altri 2 personaggi importanti, tutti taggati nella foto "rubata" (qui sopra c'è la foto).
La buona notizia è che, prima ancora che la massa degli utenti esplodesse in proteste, Facebook è corso ai ripari e disabilitato il sistema delle segnalazione, che tornerà online non appena il social network sarà sicuro della sparizione definitiva del bug.
Facebook ha affermato che il problema è stato generato da uno degli ultimi aggiornamenti del codice ed è rimasto online soltanto per breve tempo.
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