Continuiamo a parlare di variabili, in questa lezione entriamo nel dettaglio e vedremo i tipi di dato che PHP permette di utilizzare all'interno del proprio codice. Come abbiamo già detto nelle scorse lezioni, PHP, a differenza di altri linguaggi, associa il tipo di dato al valore e non alla variabile (ad esempio possiamo assegnare alla stessa variabile una stringa e poi un numero senza incorrere in alcun errore) ed effettua conversioni automatiche dei valori.

{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
$varVera = true;
$varFalsa = false;
?>
{/codecitation}
{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
$int1 = 255;
$int2 = -898;
$int3 = 25 * 2; //$int3 vale 50
?>
{/codecitation}
{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
$vm1 = 44.153; // 44,153
$vm2 = 25.2e5; // 3,2 * 10^5, cioè 320.000
$vm3 = 4E-8; // 4 * 10^-8, cioè 4/100.000.000 = 0,00000004
?>
{/codecitation}
{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
$frase = 'Ciao a tutti';
echo "Io dico: ".$frase;
?>
{/codecitation}
Questo codice stamperà a video-> Io dico: Ciao a tutti.
Gli apici doppi ci consentono di usare le stringhe in una maniera più sofisticata, in quanto, se all'interno della stringa delimitata da virgolette PHP riconosce un nome di variabile, lo sostituisce con il valore della variabile stessa
{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
$nome = 'Mario';
echo "$nome è simpatico"; // stampa: Mario è simpatico
echo '$nome è simpatico'; // stampa: $nome è simpatico
echo "{$nome} è simpatico"; // stesso effetto della prima
?>
{/codecitation}
Può capitare che una stringa debba contenere a sua volta un apice o un paio di virgolette, abbiamo bisogno di un sistema per far capire a PHP che quel carattere fa parte della stringa e non è il suo delimitatore. In questo caso si usa il cosiddetto 'carattere di escape', cioè la barra rovesciata (backslash: \). Vediamo alcuni esempi:
{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
echo 'Ci vediamo un\'altra volta'; // stampa: Ci vediamo un'altra volta
echo "Ci vediamo un'altra volta"; // stampa: Ci vediamo un'altra volta
echo "Ci vediamo un\'altra volta"; // stampa: Ci vediamo un\'altra volta
echo 'Ci vediamo un\'altra volta'; // causa un errore, perchè l'apostrofo viene scambiato per l'apice di chiusura
echo 'Mario disse "Ciao"'; // stampa: Mario disse "Ciao"
echo "Mario disse \"Ciao\""; // stampa: Mario disse "Ciao"
echo 'Mario disse \"Ciao\"'; // stampa: Mario disse \"Ciao\"
echo "Mario disse "Ciao" "; // errore
?>
{/codecitation}
{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
$nomi = array('Luca', 'Paolo', 'Mario', 'Andrea');
?>
{/codecitation}
A questo punto ciascuno dei nostri quattro nomi è caratterizzato da un indice numerico, che PHP, come in altri linguaggi, assegna automaticamente a partire da 0. Per recuperare un determinato valore dalla variabile che contiene l'array, è sufficiente specificare il suo indice all'interno di parentesi quadre dietro al nome della variabile
{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
echo $nomi[1]; // stampa 'Luca'
echo $nomi[4]; // stampa 'Andrea'
?>
{/codecitation}
Tratteremo in maniera approfondita gli array (o vettori) nelle prossime lezioni, quando spiegheremo i cicli.

Valore Booleano
I tipi di dato booleani servono per indicare i valori vero o falso all'interno di espressioni logiche. Facciamo un esempio:{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
$varVera = true;
$varFalsa = false;
?>
{/codecitation}
Valore Intero
Un numero intero, positivo o negativo, il cui valore massimo (assoluto) può variare in base al sistema operativo su cui gira PHP, ma di solito è di circa 2 miliardi (2 elevato alla 31esima).{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
$int1 = 255;
$int2 = -898;
$int3 = 25 * 2; //$int3 vale 50
?>
{/codecitation}
Valore in Virgola Mobile
Un numero decimale (a volte chiamato come "double" o "real"). Per indicare i decimali non si usa la virgola, ma il punto. Anche in questo caso la dimensione massima dipende dalla piattaforma. Normalmente comunque si considera un massimo di circa 1.8e308 con una precisione di 14 cifre decimali{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
$vm1 = 44.153; // 44,153
$vm2 = 25.2e5; // 3,2 * 10^5, cioè 320.000
$vm3 = 4E-8; // 4 * 10^-8, cioè 4/100.000.000 = 0,00000004
?>
{/codecitation}
Stringa
Una stringa è un qualsiasi insieme di caratteri, senza limitazione normalmente contenuto all'interno di una coppia di apici doppi o apici singoli.{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
$frase = 'Ciao a tutti';
echo "Io dico: ".$frase;
?>
{/codecitation}
Questo codice stamperà a video-> Io dico: Ciao a tutti.
Gli apici doppi ci consentono di usare le stringhe in una maniera più sofisticata, in quanto, se all'interno della stringa delimitata da virgolette PHP riconosce un nome di variabile, lo sostituisce con il valore della variabile stessa
{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
$nome = 'Mario';
echo "$nome è simpatico"; // stampa: Mario è simpatico
echo '$nome è simpatico'; // stampa: $nome è simpatico
echo "{$nome} è simpatico"; // stesso effetto della prima
?>
{/codecitation}
Può capitare che una stringa debba contenere a sua volta un apice o un paio di virgolette, abbiamo bisogno di un sistema per far capire a PHP che quel carattere fa parte della stringa e non è il suo delimitatore. In questo caso si usa il cosiddetto 'carattere di escape', cioè la barra rovesciata (backslash: \). Vediamo alcuni esempi:
{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
echo 'Ci vediamo un\'altra volta'; // stampa: Ci vediamo un'altra volta
echo "Ci vediamo un'altra volta"; // stampa: Ci vediamo un'altra volta
echo "Ci vediamo un\'altra volta"; // stampa: Ci vediamo un\'altra volta
echo 'Ci vediamo un\'altra volta'; // causa un errore, perchè l'apostrofo viene scambiato per l'apice di chiusura
echo 'Mario disse "Ciao"'; // stampa: Mario disse "Ciao"
echo "Mario disse \"Ciao\""; // stampa: Mario disse "Ciao"
echo 'Mario disse \"Ciao\"'; // stampa: Mario disse \"Ciao\"
echo "Mario disse "Ciao" "; // errore
?>
{/codecitation}
Array
Possiamo considerare un array come un contenitore di valori, ciascuno dei quali caratterizzato da una chiave, o indice che lo identifica univocamente. Facciamo un primo esempio, definendo un array composto da quattro valori{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
$nomi = array('Luca', 'Paolo', 'Mario', 'Andrea');
?>
{/codecitation}
A questo punto ciascuno dei nostri quattro nomi è caratterizzato da un indice numerico, che PHP, come in altri linguaggi, assegna automaticamente a partire da 0. Per recuperare un determinato valore dalla variabile che contiene l'array, è sufficiente specificare il suo indice all'interno di parentesi quadre dietro al nome della variabile
{codecitation class="brush: php; gutter: false;"}
echo $nomi[1]; // stampa 'Luca'
echo $nomi[4]; // stampa 'Andrea'
?>
{/codecitation}
Tratteremo in maniera approfondita gli array (o vettori) nelle prossime lezioni, quando spiegheremo i cicli.
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